A differenza di quanto è disposto in materia di rinunzia all'eredità (art.
519 cod.civ.),
per la rinunzia al legato non è prevista alcuna forma particolare: dunque è possibile che l'atto abdicativo intervenga anche tacitamente o per fatti concludenti ( Cass.Civ. Sez. II,
5893/79;
Cass.Civ. Sez. II,
4287/97). L'unico limite è dato dalla natura dell'oggetto del legato: si ritiene infatti che, quand'esso consista in beni o diritti immobiliari,
la rinunzia debba essere effettuata per iscritto (così Cass.Civ. Sez.II,
1261/95; Cass.Civ. Sez.II,
8878/00, da ultimo ancora Cass. Civ., Sez. II,
15124/10 nonchè Cass. Civ., Sez. II,
10605/13 nota1. Quest'opinione mal si concilia, dal punto di vista logico, con la distinzione tra rinunzia al legato e rinunzia al bene legato. Quest'ultima infatti consisterebbe nell'atto avente ad oggetto il bene legato, ciò che postula la preventiva acquisizione del medesimo, conseguente all'operatività del legato stesso. La differenza non è priva di rilevanza: a parte la retroattività della rinunzia al legato che si oppone alla irretroattività della rinunzia al bene legato, si potrebbe fondatamente sostenere la libertà di forma della prima e la vincolatezza, quanto all'oggetto, della seconda. Soltanto in quest'ultimo caso, a ben vedere, l'oggetto dell'atto consiste in un atto dispositivo della proprietà o di un diritto reale afferente ad un immobile; nel primo l'atto dispositivo concerne solamente il legato come tale
nota2.
Note
nota1
In questo senso anche parte della dottrina: Giannattasio, Delle successioni: delle successioni testamentarie (Artt.587-712), in Comm.cod.civ., Torino, 1980, p.273; Masi, Dei legati, in Comm.cod.civ., a cura di Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1979, p.13; Perego, I legati, in Tratt.dir.priv., diretto da Rescigno, vol.VI, Torino, 1997, pp.225-226; Azzariti, Le successioni e le donazioni. Libro II del Codice civile, Napoli, 1982, pp.482-483.
top1nota2
Si dovrebbe quindi fondatamente ravvisare una
omissio adquirendi e non, dunque, una vera rinunzia ad effetti reali: Capozzi, Successioni e donazioni, Milano, 2002, p.634.
top2Bibliografia
- AZZARITI, Le successioni e le donazioni: Libro secondo del Codice Civile, Padova, 1982
- GIANNATTASIO, Delle successioni. Successioni testamentarie., Torino, Comm. cod. civ., 1978
- MASI, Dei legati, Bologna - Roma, Comm.cod.civ. a cura di Scialoja e Branca, 1979
- PEREGO, I legati, Torino, Tratt.dir.priv. diretto da Rescigno, VI, 1997