Ai sensi dell'art.
2125 cod.civ., il patto con il quale si limita lo svolgimento dell'attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto,
è nullo se non risulta da atto scritto, se non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro e se il vincolo non è contenuto entro determinati limiti di oggetto, di tempo e di luogo.
Secondo la norma in esame il patto di non concorrenza consta di alcuni elementi aventi carattere essenziale: tali la pattuizione di un corrispettivo, la limitazione ad un ambito oggettivo, locale e cronologico determinato, quest'ultimo comunque non superiore a cinque anni (così prevede il II° comma della norma in esame)
nota1. E' chiaro che tali elementi proprio a causa dell'essenzialità che rivestono, secondo i noti principi generali, non potranno che essere investiti dal predetto requisito formale ad substantiam
nota2. E' stato tuttavia deciso nel senso della possibilità di ricostruire interpretativamente il contenuto del patto in questione (cass. Civ. Sez. Lavoro
3687/78 ).
Si noti che l'art.
2596 cod.civ., disciplinante il patto limitativo della concorrenza nei rapporti tra soggetti imprenditori, prevede invece la forma dello scritto
ad probationem.
Note
nota1
In questo senso la dottrina prevalente ritiene che il limite temporale non debba necessariamente essere indicato, giacché l'ambito di operatività andrebbe contenuto nei tre o cinque anni previsti dalla norma ( Cester, in Comm.cod.civ., dir. da Cendon, vol.V, Torino, 1999, p.486, contra Cartella, Patto di non concorrenza, rivelazione di segreti e rapporto di lavoro, in Riv.dir.industriale, II,1987, p.403).
top1nota2
L'atto scritto, cioè, per la sua validità deve comprendere tutti gli elementi essenziali per la sua validità: cfr.Fabris, Il patto di non concorrenza nel diritto del lavoro , Milano, 1976, p.132.
top2 Bibliografia
- CARTELLA, Patto di non concorrenza, rivelazione di segreti e rapporto di lavoro, Riv.dir.industriale, II, 1987
- CESTER, Comm. Cendon, V
- FABRIS, Il patto di non concorrenza nel diritto del lavoro, Milano, 1976