Disposizioni testamentarie fiduciarie




Nell'affrontare il tema della fiducia testamentaria occorrerà dapprima verificare la compatibilità della figura generale della disposizione fiduciaria in un ambito, quale appunto quello degli atti di ultima volontà, rigorosamente disciplinato dal legislatore. 

Non potrà fare difetto l'analisi dell'eventuale adempimento spontaneo della disposizione testamentaria fiduciaria, ciò che viene usualmente ricondotto all'ambito delle obbligazioni naturali.

Indi non sarà infruttuoso interrogarsi sulla linea di demarcazione tra fiducia e simulazione: l'eventuale interposizione soggettiva connessa all'aspetto fiduciario può infatti rinvenire cospicui punti di contatto con il fenomeno dell'interposizione fittizia. In questa direzione è pure utile porre in evidenza la stretta correlazione con il tema dell'incapacità a succedere di alcuni soggetti in relazione al ruolo o alla funzione che rivestono (ciò che configura altrettante ipotesi di incapacità giuridica relativa). E' la stessa legge ad ipotizzare (art.599 cod.civ.) che la disposizione fiduciaria possa venire utilizzata per aggirare i divieti di cui agli artt. 596 , 597 e 598  cod.civ..

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