Corte cost. del 2006 numero 15 (20/01/2006)


E' manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 467 e 468 c.c. per violazione dell'art. 3, comma 1°, Cost., nella parte in cui non stabiliscono la capacità di rappresentazione a favore del coniuge del soggetto che non abbia potuto accettare l'eredità o, in subordine, nella parte in cui non statuiscono la capacità di rappresentazione a favore del coniuge del soggetto che non abbia potuto accettare l'eredità, in assenza di discendenti dei figli legittimi, legittimati, adottivi o naturali del de cuius.

E' manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 467 e 468 c.c. nella parte in cui non prevedono la capacità di rappresentazione in favore del coniuge del soggetto che non abbia potuto accettare l'eredità o, in subordine, nella parte in cui non prevedono la capacità di rappresentazione in favore del coniuge del soggetto che non abbia potuto accettare l'eredità, in assenza di discendenti dei figli legittimi, legittimati ed adottivi, nonché naturali del defunto, in riferimento all'art. 3, primo comma, Cost..

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