Corte cost. del 1998 numero 165 (08/05/1998)


La q.l.c. dell'art. 2043 c.c. - proposta, in riferimento agli art. 3, 24, e 113 cost., per la parte in cui la norma, secondo l'orientamento costante della Corte di cassazione, esclude la risarcibilità del pregiudizio patrimoniale derivante dall'emanazione di atti amministrativi illegittimi, lesivi di situazioni di interesse legittimo - pone un problema di indubbia gravità e di particolare attualità che comincia ad imporsi all'attenzione sia della giurisdizione ordinaria di legittimità (che ha avvertito l'inadeguatezza dell'indirizzo interpretativo sul danno ingiusto), sia del legislatore ordinario (che ha previsto la risarcibilità con una serie di interventi settoriali); essa è peraltro manifestamente inammissibile ove non si sia verificato il presupposto del previo annullamento dell'atto da parte del giudice amministrativo, essendo in tal caso la rilevanza della questione meramente ipotetica.

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