Consiglio di Stato Sez. V del 1983 numero 363 (08/09/1983)


Il proprietario di un fondo contiguo all'area interessata da una lottizzazione edilizia è legittimato ad impugnare una concessione di costruzione rilasciata nell'ambito della lottizzazione stessa, dato che, dopo l'entrata in vigore della L. 6 agosto 1967 n. 765, i piani di lottizzazione non si risolvono in semplici patti convenzionali tra privati, senza rilevanza alcuna nei confronti degli estranei, ma si configurano come veri e propri strumenti urbanistici forniti di efficacia erga omnes.L'annullamento d'ufficio di un precedente atto amministrativo non può essere legittimamente operato in via implicita, essendo necessaria l'indicazione esplicita dei motivi specifici di pubblico interesse posti a base dell'esercizio del relativo potere.

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