Cass. Pen. sez. V del 2013 numero 32444 (25/07/2013)



In tema di consumazione del reato di diffamazione tramite Internet si è posto in evidenza come esso debba intendersi consumato nel momento in cui il collegamento web sia attivato, e la dimostrazione del contrario deve essere data dall’interessato, tenuto conto dell’ordinario ricorso, nella pratica web, a comunicazioni aperte all’accesso di un numero indeterminato di persone o comunque destinate, per la loro stessa natura, a tal genere di immediata diffusione.

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