Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 5939 (27/06/1996)


Il riconoscimento dell' altrui diritto, al quale l' art. 2944 cod. civ. ricollega l' effetto interruttivo della prescrizione, non ha natura negoziale ma costituisce un atto giuridico in senso stretto di carattere non recettizio, il quale non richiede, in chi lo compie una specifica intenzione ricognitiva, occorrendo solo che esso rechi, anche implicitamente, la manifestazione della consapevolezza dell' esistenza del debito e riveli i caratteri della volontarietà. La relativa indagine, in quanto rivolta alla ricostruzione di un fatto e non all' applicazione di specifiche norme di diritto, è riservata al giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivata

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 5939 (27/06/1996)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti