Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17897 (25/11/2003)


Nel caso di azione giudiziale dell'amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità e non anche chi possa apparire tale (come il venditore il quale, pur dopo il trasferimento della proprietà, non comunicato all'amministratore, abbia continuato a comportarsi da proprietario), difettando, nei rapporti tra condominio, che è un ente di gestione, ed i singoli partecipanti a esso le condizioni per l'operatività del principio dell'apparenza del diritto strumentale essenzialmente a esigenze di tutela dell'affidamento del terzo in buona fede, ed essendo, d'altra parte, il collegamento della legittimazione passiva alla effettiva titolarità della proprietà funzionale al rafforzamento e al soddisfacimento del credito della gestione condominiale.

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17897 (25/11/2003)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti