Cass. civile, sez. II del 2002 numero 11934 (08/08/2002)


Nel contratto di iscrizione scolastica presso un istituto privato - negozio atipico con il quale, previo pagamento di una retta, viene fornito all'alunno l'insegnamento scolastico per un periodo prestabilito - la retta, costituendo il corrispettivo della complessa obbligazione assunta dall'istituto, rappresenta un elemento essenziale della fattispecie, rispetto al quale deve necessariamente formarsi l'accordo delle parti, sicché, ai fini del perfezionamento del negozio, essa deve essere determinata o, quantomeno, determinabile, mentre, qualora il contratto sia redatto su di un modulo predisposto dall'istituto, e questo non contenga indicazioni sufficienti ad individuarne la precisa entità (sia con riferimento all'importo totale, sia a quello delle singole rate, se previste), la mancanza di tali indicazioni - che possono peraltro consistere anche nel riferimento a precedenti intese verbali, vigendo per tale tipo di contratto il principio della libertà di forma - comporta il mancato perfezionamento della fattispecie negoziale, a nulla rilevando la pura e semplice sottoscrizione del modulo, la mancata determinazione di uno degli "essentialia negotii" essendo ostativa (oltre che al suo perfezionamento) finanche alla sua configurabilità in termini di proposta suscettibile di accettazione pura e semplice, ovvero di accettazione di una eventuale, antecedente proposta verbale. Qualora, infine, sia prevista la sottoscrizione di più moduli da parte del richiedente, uno soltanto dei quali destinato a contenere l'indicazione della retta, il contratto (che in tal caso integra gli estremi della fattispecie a formazione progressiva) può legittimamente ritenersi concluso soltanto al momento della sottoscrizione del detto modulo.

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. II del 2002 numero 11934 (08/08/2002)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti