Cass. civile, sez. II del 1997 numero 11605 (21/11/1997)


L' attore in rivendica è tenuto a dimostrare la proprietà del bene che assume a lui appartenente fornendo la prova (anche risalendo i propri danti causa) dell' acquisto a titolo originario della "res" oggetto della controversia, non potendo, all' uopo, ritenersi sufficiente la mera produzione di documentazione amministrativa (nella specie, nota di trascrizione nei registri immobiliari, nota dell' ufficio del registro, denuncia di successione del presunto "dominus", dati ricavati dai registri catastali), ovvero l' assenza di contestazioni sul tema da parte del convenuto, sul quale, inoltre, non può ritenersi gravante alcun onere di allegazione o dimostrazione della legittimità del possesso da lui esercitato.

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