Cass. civile, sez. II del 1996 numero 161 (10/01/1996)


In tema di immissioni sonore il decreto del Presidente del consiglio dei ministri in data 1 marzo 1991, il quale fissa le modalità di rilevamento dei rumori, al pari dei regolamenti comunali limitativi delle attività rumorose, essendo rivolto alla tutela della quiete pubblica riguarda soltanto i rapporti fra l' esercente una delle suddette attività e la collettività in cui esso opera, creando a carico del primo precisi obblighi verso gli enti preposti alla vigilanza. Le disposizioni contenute nel sopraindicato decreto non escludono pertanto l' applicabilità dell' art. 844 Cod.Civ., che nei rapporti con i proprietari dei fondi vicini richiede l' accertamento caso per caso della liceità o illiceità delle immissioni.

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