Cass. civile, sez. I del 1973 numero 912 (03/04/1973)


L'art 53 legge 16 febbraio 1913 n 89 sull'ordinamento del notariato, imponendo la interlineatura degli spazi vuoti e vietando le "addizioni nel corpo dell'atto" e inteso non gia` ad assicurare l assoluta contestualita` di redazione dell'atto, bensi` unicamente ad impedire che lo atto possa essere alterato dopo la sua formazione.

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