Cass. civile, sez. II del 2003 numero 16362 (30/10/2003)


La procedura di disconoscimento e di verificazione di scrittura privata (artt. 214 e 216 cod. proc. civ.) riguarda unicamente le scritture provenienti dai soggetti del processo e presuppone che sia negata la propria firma o la propria scrittura dal soggetto contro il quale il documento è prodotto; per le scritture provenienti da terzi (come nel caso di un testamento olografo), invece, la contestazione non può essere sollevata secondo la disciplina dettata dalle predette norme, bensì nelle forme dell'art. 221 e ss. cod. proc. civ., perchè si risolve in un'eccezione di falso.

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