Cass. civile, sez. II del 1997 numero 10364 (22/10/1997)


L'impegno dell'appaltatore a provvedere all'eliminazione dei vizi dell'opera da lui realizzata sostanzia un implicito, unilaterale riconoscimento dell'esistenza di tali vizi, ed integra gli estremi di un' obbligazione nuova, rispetto quella originaria di garanzia, svincolata dai termini di decadenza e di prescrizione di cui all'art. 1667 cod. civ., e, dunque, soggetta all'ordinario termine prescrizionale di dieci anni.

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