Cass. civile, sez. II del 1978 numero 39 (06/01/1978)


Il risarcimento del danno mediante reintegrazione in forma specifica può esplicarsi nell'eliminazione di quanto illecitamente fatto e che risulta identificato con la fonte, esclusiva o concorrente, di un danno attuale, continuo e destinato, altrimenti, a protrarsi con certezza nel tempo. (Nella specie, si è ritenuta legittima la reintegrazione specifica mediante eliminazione di un pozzo di assorbimento, causa di inquinamento delle acque di un altrui pozzo semiartesiano).

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. II del 1978 numero 39 (06/01/1978)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti