Cass. civile, sez. III del 2001 numero 7026 (23/05/2001)


Spetta a colui che agisce per ottenere il risarcimento del danno provare il nesso di causalità tra questo e il comportamento che assume averlo cagionato perché il rapporto di causalità costituisce fatto costitutivo del diritto al risarcimento e pertanto ai sensi del l'art. 2697 c.c., l'onere della relativa prova incombe sull'attore.

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