Cass. civile, sez. III del 1998 numero 3076 (23/03/1998)


La promessa dell' acquisto di un bene da parte di un terzo, con obbligo del medesimo di pagarne il prezzo, configura un contratto preliminare concluso da un rappresentante senza potere. Pertanto se il rappresentato non ratifica l'atto, nessun vincolo giuridico si costituisce tra questi e il promissario venditore, tale che consenta a quest'ultimo di agire per l'esecuzione del contratto e imponga al "falsus procurator" l'obbligo di compensare colui che ha svolto attività di mediazione per la stipula del preliminare

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