Cass. civile, sez. II del 1993 numero 8744 (16/08/1993)


La servitù irregolare di aria e di luce, pur essendo normalmente negativa e non apparente e, quindi, insuscettibile di costituzione per destinazione del padre di famiglia a norma dell' art. 1061 cod. civ., può in concreto atteggiarsi come servitù apparente tutte le volte che abbia un oggetto o un aspetto tali da rivelare all' esterno l' imposizione di un peso a carico del fondo vicino. In tale ipotesi, perché possa così costituirsi detta servitù, il giudice del merito è tenuto ad una rigorosa motivazione circa la sussistenza della situazione di fatto, la quale dimostri in modo univoco l' onere gravante su un fondo a vantaggio dell' altro.

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