Cass. civile, sez. II del 1990 numero 7709 (02/08/1990)


Nella successione ereditaria il legatario è titolare, sin dalla apertura della successione, di un diritto reale su di un bene compreso nell' eredità, che lo rende partecipe della relativa comunione. Tale situazione comporta la sua partecipazione al giudizio di scioglimento della stessa comunione, in quanto la divisione, per essere legittimamente attuata, deve avere luogo nei confronti di tutti i partecipanti alla comunione.

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