Cass. civile, sez. I del 2015 numero 9124 (06/05/2015)



La declaratoria di nullità della società di persone va equiparata, quoad effectum, allo scioglimento della stessa, sicché la ripartizione, fra coloro che hanno agito come soci, delle spettanze sul patrimonio comune (una volta adempiute le obbligazioni verso i terzi) si configura alla stregua della liquidazione delle rispettive quote.

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. I del 2015 numero 9124 (06/05/2015)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti