Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: nozione di "profitto del reato". (Cass. Pen., Sez. III, sent. n. 6798 del 22 febbraio 2016)
Il profitto del reato va individuato non nell'ammontare dell'imposta evasa quanto invece nel valore dei beni sottratti all'esecuzione fiscale, essendo questo più propriamente l'oggetto della condotta incriminata, la cui ratio è pacificamente la tutela della garanzia generica del credito tributario.