Ripostiglio promesso come attico: risoluzione per inadempimento del contratto preliminare relativo a bene privo dei requisiti di abitabilità. (Cass. Civ., Sez. II, n. 10756 del 16 maggio 2011)
Il contratto preliminare di vendita di immobile descritto come "attico" ma indicato in catasto come "vano lavanderia e ripostiglio" e risultato privo del certificato di abitabilità, può essere risolto per inadempimento del venditore, dal momento che nel linguaggio comune il termine "attico" ha l'inequivoco significato di indicare l'appartamento posto all'ultimo piano ell'edificio e giammai un vano lavanderia o un lavatoio.