Questioni controverse in materia di imposta di registro (Provvedimento prot. n. 2011/114394 Direzione Regionale della Lombardia dell'Agenzia delle Entrate)

La Direzione Regionale della Lombardia dell'Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data 16 settembre 2011 il provvedimento prot. n. 2011/114394 avente ad oggetto "Questioni controverse in materia di imposta di registro".
Leggi il testo completo.

Commento

(di Daniele Minussi)
La Direzione lombarda dell'Agenzia delle Entrate ha messo a fuoco alcune questioni relative a:
a) tassazione dei contratti preliminari, con speciale riferimento alla relazione tra disciplina dell'IVA e dell'imposte di registro afferente alla corresponsione di acconti e di somme a titolo di caparra confirmatoria;
b) tassazione della cessione del contratto, relativamente alla base imponibile;
c) disciplina della tassazione dell'atto di accettazione dell'eredità, degli atti di rinunzia all'eredità (nella versione pura, abdicativa, nonchè nella versione traslativa, fatta cioè in favore di taluno dei coeredi);
d) tassazione degli atti plurimi, vale a dire nei quali in un unico contesto documentale sono presenti più negoziazioni (spesso di tenuissimo valore economico, rispetto alle quali dunque è possibile realizzare radicali risparmi di imposta, cumulandosi le varie proporzionali fino a raggiungere quantomeno l'importo di una c.d. "fissa");
e) tassazione degli atti ricognitivi di debito.
Quest'ultima fattispecie merita la massima attenzione non tanto per la messa a fuoco dell'aliquota dell'imposta di registro, dovuta in via proporzionale in ragione dell'1%, quanto per l'indicazione della assoluta rilevanza dell'atto che ne costituisce il presupposto ed il necessario antecedente logico-giuridico. Il principio di enunciazione, a tal riguardo, è sempre in agguato.

Aggiungi un commento