La sopraelevazione del tetto integra una nuova costruzione. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 15390 del 4 luglio 2014)
In materia di distanze legali tra edifici, la modificazione del tetto di un fabbricato integra sopraelevazione e, come tale una nuova costruzione se essa produce un aumento della superficie esterna e della volumetria dei piani sottostanti, così incidendo sulla struttura e sul modo di essere della copertura e spetta al giudice di merito verificare, in concreto, se l’opera eseguita abbia queste caratteristiche ovvero se, in ipotesi, avendo carattere ornamentale e funzioni meramente accessorie rispetto al fabbricato, vada escluso il calcolo delle distanze legali.