Frazionamento artificioso del fondo agricolo e diritto di prelazione. (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 15768 del 10 luglio 2014)
In materia di contratti agrari il diritto di prelazione in favore del proprietario del fondo confinante con quello venduto, previsto dall'art. 7, comma II, della l. n. 817/1971, sussiste anche nell'ipotesi in cui, in occasione dell'alienazione, si sia proceduto ad un suo artificioso frazionamento per eliminare il requisito del confine fisico tra i suoli, onde precludere l'esercizio del diritto di prelazione.