Cass. Civ., Sez. III, n. 2847 del 9 febbraio 2010. Violazione del consenso informato: autonomo ambito risarcitorio per danni diversi e ulteriori.
La mancata acquisizione del consenso informato determina la responsabilità del medico per le conseguenze negative dell'intervento, anche non dovute a colpa professionale del medico, ma comunque non anomale in relazione allo sviluppo del processo causale, e situate oltre un certo livello minimo di tollerabilità e ciò sempre allorquando la condotta omessa (e cioè l'informazione) avrebbe evitato l'evento.