Ai fini del risarcimento del danno patrimoniale sui congiunti del defunto grava l’onere della prova della futura contribuzione di costui al bilancio familiare. (Cass. Civ., Sez. III, n. 25215 del 29 novembre 2011)

Deve essere escluso il risarcimento del danno patrimoniale ai congiunti del defunto in un incidente qualora manchi la prova che il de cuius avrebbe in futuro contribuito al bilancio familiare, laddove le entrate della vittima al momento del decesso a malapena consentivano il soddisfacimento dei suoi bisogni.

Commento

(di Daniele Minussi)
Il nodo problematico investe unicamente il tema del danno patrimoniale di cui i congiunti del defunto avevano chiesto il ristoro. Il pregiudizio sarebbe consistito asseritamente nella perdita del potenziale contributo che il defunto avrebbe potuto apportare attendendo al negozio di famiglia. Tale potenzialità non è stata reputata idonea a fondare la richiesta, sulla scorta dell'assoluta incertezza che il riferito apporto sarebbe stato conferito.

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